Cosa fare per far sparire i capillari sulle gambe?
Per eliminare i capillari sulle gambe sono meglio le terapie laser o le sclerosanti? Scopri i vantaggi di entrambi i trattamenti e trova quello più adatto a te.
I capillari sulle gambe sono un problema estetico molto sentito. Mostrare le gambe in spiaggia o con un abito corto può essere un problema, se ti senti insicura.
Oggi ci focalizzeremo su due metodi efficaci per far sparire i capillari a vista: il trattamento laser e le terapie sclerosanti. Entrambi hanno i propri vantaggi e rappresentano il massimo che la tecnologia medica può offrire per questo problema: la differenza sta tutta nella condizione di partenza del paziente.
Scopriamo insieme come scegliere il trattamento giusto per te.
(altro…)Pulizia del Viso Non Invasiva: Il Futuro della Bellezza
Pelle sana e luminosa con Dermaclear: scopri tutto sul nuovo trattamento di pulizia del viso non invasiva.
Ogni giorno, la pelle del viso perde luminosità e bellezza a causa di tanti agenti esterni come il trucco, le impurità, elementi inquinanti e così via. La routine della skincare è essenziale allora per mantenerla sana, giovane e luminosa.
Esiste un trattamento di pulizia del viso non invasivo, ma efficace? Scopriamo insieme la tecnologia Dermaclear.
Pulizia del Viso Non Invasiva: la Rivoluzione Dermaclear
La rivoluzione Dermaclear sta in un protocollo di medicina estetica che supera i metodi tradizionali – spesso fonte di disagio e dolore – e che rispetta la naturale barriera cutanea del tuo viso. Senza ricorrere ad aghi, bisturi o altri trattamenti dolorosi e invasivi.
La tecnologia Dermaclear di Alma è la soluzione di idrodermoabrasione che ti aiuta a pulire, idratare e nutrire la pelle del viso. Questo innovativo macchinario consente infatti di unire tre diversi trattamenti per il viso in uno.
Il trattamento esfolia la pelle, la pulisce in profondità e la disseta, idratandola con un ricco siero di antiossidanti.
La soluzione lavora delicatamente ma arriva in profondità, ringiovanendo la pelle, rendendola pulita e idratata.
I Benefici della Pulizia Non Invasiva
Ciascuna delle tre fasi della pulizia del viso non invasiva Dermaclear comporta notevoli benefici per la tua pelle:
- Ringiovanisce la pelle, stimola la produzione di collagene, idrata e migliora texture ed elasticità dei tessuti.
- Trattamento delicato: La pulizia non invasiva è delicata, evitando rossori, gonfiori o irritazioni.
- Risultati Visibili: La tecnica offre risultati immediati, con una pelle visibilmente più pulita, fresca e luminosa già dalla prima seduta.
- Prevenzione: Una pulizia regolare e non invasiva aiuta a prevenire la formazione di punti neri, brufoli e altre imperfezioni.
- Adatta a Tutti i Tipi di Pelle: Che tu abbia una pelle sensibile, grassa o mista, la pulizia non invasiva è la soluzione ideale per te.
Dermaclear: L’Innovazione nella Pulizia del Viso
Ma qual è l’innovazione introdotta da Dermaclear? Parliamo della tecnologia attualmente più avanzata per la pulizia del viso non invasiva. Una tecnologia che garantisce risultati sorprendenti già dalla prima seduta.
Scopriamo di più in questo video:
Come racconta il video, le fasi del processo di medicina estetica Dermaclear sono tre:
- EXFO, azione esfoliante che prepara la pelle al trattamento. In questa fase si applica una soluzione esfoliante solubile in acqua, contenente acido alfa idrossilico (AHA), che aiuta a rimuovere cellule morte e macchie della pelle. Regolando il sebo, inoltre, questa fase consente un migliore assorbimento delle sostanze idratanti.
- CLEANSE, azione per la rimozione delle impurità con acido salicilico (BHA) liposolubile, agisce in profondità senza irritare. In questa fase, i pori ostruiti vengono liberati dalle impurità, prevenendo la formazione di punti neri e brufoli. In questo modo, rendiamo i tessuti più luminosi.
- HYDRATE, in cui viene irrorato sul viso un siero nutriente e ricco di antiossidanti, attraverso l’impiego di una punta rotante. Questa idratazione favorisce l’elasticità cutanea, donando freschezza al viso e rinforzando gli strati superficiali della pelle.
Offerta Speciale: Il Tuo Percorso di Bellezza a un Prezzo Imperdibile
Dermaclear è una delle tecnologie più innovative adoperate dal Centro Polimed.
Il centro polispecialistico Polimed di Afragola (NA) è in grado di offrire il meglio delle ultime tecnologie per la bellezza, utili a migliorare l’estetica e il benessere di viso e corpo.
I nostri trattamenti sono praticati in totale sicurezza solo da personale medico esperto.
Qui puoi trovare tecnologie innovative efficaci e sicure, come Dermaclear, che ti permetteranno di combattere le impurità della pelle e ridonare al tuo viso tutta la bellezza e la luminosità che desideri.
Per un periodo limitato, ti offriamo la possibilità di conoscere la tecnologia Dermaclear con un’offerta speciale: un ciclo di 3 sedute a soli 100 euro a seduta. Non perdere questa occasione unica per regalare alla tua pelle il trattamento che merita.
Prenota ora e scopri il segreto di una pelle perfetta con Dermaclear!
Tatuaggi: è possibile fare un concorso nell’Esercito o nelle Forze dell’Ordine?
Hai un tatuaggio visibile ma vuoi partecipare a un concorso in Polizia, nei Carabinieri o nell’Esercito? Potrebbe essere un problema, ma c’è una soluzione efficace.
Con la diffusione delle persone tatuate, le Forze dell’Ordine e l’Esercito si sono dotati di regole per limitarne la presenza tra le proprie fila.
Concorso Pubblico e Tatuaggi
Partecipare a un concorso con un tatuaggio potrebbe quindi diventare un problema insormontabile.
Scopriamo oggi quali sono le regole per partecipare a un concorso con la Polizia di Stato, i Carabinieri e le altre Forze Armate, e come rimediare se hai un tatuaggio visibile e/o dal contenuto inappropriato.
I Carabinieri e Militari possono avere tatuaggi ?
Ai concorsi pubblici in generale è possibile partecipare anche in presenza di tatuaggi. Il problema si pone nel caso di un concorso per il reclutamento di volontari in ferma prefissata in corpi militari e nelle Forze dell’Ordine.
In questo caso, esistono diverse regole specifiche, che riguardano sia la posizione che la tipologia di tatuaggio, che possono essere causa di esclusione dal concorso.
Chi ha tatuaggi può entrare nell’esercito, Cosa dice la Direttiva ?
La norma di riferimento è del 2012, una direttiva in cui si spiega chiaramente come il fenomeno dei tatuaggi deve essere contenuto nell’ambito del personale militare dell’Esercito, in modo da preservare il “decoro dell’uniforme” e l’immagine del corpo.
Il problema con i tatuaggi riguarda la posizione e la tipologia di immagine/testo ritratto.
Nello specifico, il disegno non deve essere visibile al di fuori della divisa. Questo vuol dire anche di quella estiva, che comprende camicia a manica corta per gli uomini e gonna e décolleté per le donne.
Negli spazi di pelle scoperti dalla divisa, dunque, non deve essere visibile alcun tipo di tatuaggio. Attenzione: bisogna anche tener conto dei movimenti del corpo, che potrebbero rendere più o meno visibili delle aree di pelle. Pensiamo al momento della corsa, in cui una parte delle gambe potrebbe risultare più esposta.
Per le Forze Armate, poi, sono vietati i tatuaggi che contengono o rimandano a:
- Riferimenti sessuali;
- Insulti razzisti;
- Discriminazione religiosa;
- Discredito per i corpi dell’esercito.
La direttiva riguarda sia le persone che già appartengono a uno dei corpi dell’Esercito, sia chi desidera entrare a farvi parte con regolare concorso.
I poliziotti possono avere tatuaggi ? Regolamente per entrare nella Polizia
Come abbiamo visto per le Forze Armate, anche per la Polizia di Stato ci sono delle regole ben precise riguardo ai tatuaggi.
Le regole in questo caso vengono indicate direttamente nei bandi di concorso, nell’area che riguarda gli accertamenti psicofisici.
Anche in questo caso, molto dipende dalla posizione del tatuaggio sul corpo, che deve essere sempre coperta dalla divisa. Bisogna tenere in conto la divisa estiva, che prevede maniche corte, oltre a gonna e scarpe décolleté per le donne.
Le regole del bando potrebbero però essere ancora più stringenti. Dal controllo medico, infatti, potrebbero comunque emergere problemi se le dimensioni del tatuaggio risultano eccessive.
Bisogna infine, anche qui, considerare la tipologia di messaggio trasmesso dal disegno/testo tatuato. Sono infatti vietati i contenuti politici, che per esempio inneggiano al nazifascismo, o che denigrano il valore del corpo di Polizia o risultano discriminatori nei confronti delle minoranze.
Come funziona per Carabinieri, Marina e Aeronautica Militare?
Per quanto riguarda l’Arma dei Carabinieri, ricordiamo che essa fa parte a tutti gli effetti delle Forze Armate. Le regole sono quindi molto simili, come confermato anche dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 2615/2022.
Anche in questo caso, il bando di concorso va letto con attenzione, perché può contenere delle clausole che vietano la partecipazione in caso di tatuaggi visibili anche con la divisa indosso.
Quanto detto per l’Esercito vale quindi sia per l’Arma dei Carabinieri, che per altri organismi militari come l’Aeronautica e la Marina.
Aree del Corpo dove e’ vietato avere tatuaggi
Ecco le aree del corpo in cui e’ vietato avere tatuaggi. (Link per immagine ufficiale)
Come posso partecipare a un concorso per esercito o polizia se ho un tatuaggio?
La soluzione c’è. Oggi l’impiego del laser per la rimozione dei tatuaggi è considerata l’unica procedura medica sicura ed efficace per raggiungere questo obiettivo.
Nel centro di medicina estetica Polimed, per esempio, viene impiegata l’innovativa tecnologia laser Q-Switched, attraverso la stazione Chrome di Quanta System.
Attraverso l’impiego di questo macchinario, è possibile rimuovere qualunque tipo di tatuaggio, anche il più elaborato.
I dispositivi laser impiegati sono raccomandati dai dermatologi e il trattamento non lascia cicatrici o altri segni visibili.
L’unico effetto indesiderato potrebbe essere la pelle scolorita nell’area interessata, ma il problema si risolverà da solo nel giro di poche settimane.
Il trattamento può risultare leggermente fastidioso, come una sorta di elastico sulla pelle, ma di sicuro non è più doloroso rispetto alla stessa applicazione del tatuaggio.
Nota Bene. In alcuni casi, pur avendo iniziato la procedura di rimozione, la commissione esaminatrice di un concorso per le Forze dell’Ordine o l’Esercito potrebbe comunque dichiarare inidoneo il candidato. Il centro polispecialistico Polimed declina ogni responsabilità da questo punto di vista.
Rimozione Tatuaggi prima di un Concorso : una promo riservata a te
La rimozione dei tatuaggi visibili potrebbe essere l’unica soluzione a disposizione per partecipare a un concorso per entrare in un corpo armato. Per venire incontro alle tue esigenze, il centro di medicina estetica Polimed offre il 10% di sconto alle persone che desiderano partecipare a un concorso per accedere alla Polizia di Stato, ai Carabinieri o all’Esercito.
Non affidarti al caso: scegli un centro di Medicina Estetica con personale medico esperto per rimuovere i tuoi tatuaggi.
Per prenotare un primo consulto gratuito con il nostro reparto di medicina estetica, chiama lo 0818522995, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20:30 e il sabato dalle 8 alle 15 oppure compila il form
Podologia: Forza ed equilibrio ai tuoi piedi
Cosa è la Podologia
La podologia è l’arte sanitaria che valuta, cura e previene le patologie del piede.
I piedi sono degli strumenti indispensabili per la vita di tutti giorni. Grazie a loro ci teniamo in equilibrio, camminiamo, balliamo. Ma pochi sanno che sono altrettanto delicati e necessitano di cure specifiche e di molte attenzioni.
Le prestazioni offerte più frequentemente riguardano:
- il trattamento delle unghie incarnite
- la rieducazione ungueale
- la ricostruzione totale o parziale delle unghie
- il trattamento delle verruche e delle micosi ungueale
- il trattamento di calli e di ipercheratosi plantari
- la prevenzione e cura del piede diabetico, doloroso e artrosico
Podologo per la cura del Piede Diabetico
Il Podologo, grazie alla sua specifica preparazione, è in grado di trattare e prevenire le patologie associate al piede diabetico. Il diabete è una malattia sistemica che colpisce molti organi del corpo e coloro che ne sono affetti devono adottare tutta una serie di accorgimenti e precauzioni.
E’ necessario innanzitutto sottoporsi ad una visita podologia almeno due volte l’anno, ciò al fine di ritardare o evitare la comparsa delle complicazioni del diabete e condurre una vita normale.
Consiglio del Podologo
Il paziente diabetico dovrebbe sempre prestare attenzione ai piccoli accorgimenti che sono fondamentali per prendersi cura dei propri piedi ed evitare così di incorrere in patologie più complesse e dolorose:
- lavare e ispezionare ogni giorno i piedi
- asciugarli bene ma delicatamente, eventualmente con un phon ad aria fredda
- non usare fonti di calore dirette (borse d’acqua calda, calorifero, camino, etc)
- idratare il piede, se secco, con creme specifiche
- usare calze che non stringano e cambiarle ogni giorno
- non usare callifughi o strumenti taglienti per le callosità
- evitare di camminare a piedi scalzi
Contattaci per dubbi o domande
Cosa è l’ Addominoplastica
L’addominoplastica consiste in un intervento di rimozione del tessuto adiposo in eccesso e delle pieghe cutanee nella parte centrale e bassa dell’addome al fine di tendere la parete addominale
.La dieta e l’esercizio fisico, da soli, non possono produrre questo risultato perché questa situazione è spesso accompagnata da allontanamento dei muscoli addominali fra loro ed indebolimento della parete addominale.
Degenza Intervento Addominoplastica
L’addominoplastica non è un intervento diretto alla riduzione del peso. È stato invece ideato per rimuovere quanto più possibile l’eccesso di cute e di tessuto adiposo e per ricostruire la parete muscolare.
Le smagliature, quando possibile, potranno essere rimosse con l’eccesso di cute che viene asportato. In ogni caso, le smagliature sulla cute rimanente dell’addome non possono essere eliminate.
L’addominoplastica è considerato un intervento maggiore e generalmente è eseguito in sala operatoria in regime di ricovero. La degenza è generalmente di 1 giorno. Questo tipo di intervento si esegue in anestesia spinale/epidurale o generale. L’intervento richiede, per essere completato, circa 3 ore.
Generalmente per tale operazione sono necessarie due incisioni: una nella porzione più bassa dell’addome, proprio al di sopra della linea dei peli del pube che si prolunga lateralmente, piuttosto lunga; l’ altra è circolare intorno all’ombelico, in quanto molto frequentemente l’operazione richiede una risistemazione dell’ombelico in una posizione più alta e più naturale.
La cute ed il tessuto adiposo sottocutaneo sono sollevati dai piani sottostanti; se è necessario in questa fase viene riparata la parete addominale mediante l’accostamento dei muscoli retti. Quindi i tessuti superficiali vengono stirati verso il basso e in dentro, e l’eccesso viene asportato.
A volte due piccoli tubi di drenaggio morbidi vengono inseriti nella ferita al fine di raccogliere il sangue ed il siero che eventualmente potrebbero accumularsi. Tali drenaggi vengono rimossi senza dolore al momento della prima medicazione. Le incisioni chirurgiche sono suturate con materiali di sutura riassorbibili e non è necessaria la rimozione dei punti.
Al termine viene applicata una medicazione compressiva con guaina che poi dovrà essere indossata permanentemente per 4 settimane.
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Mastoplastica: informazioni utili per l’ aumento del seno.
L’intervento giusto per aumentare il volume del seno, ma anche per migliorarne solo la forma, è la Mastoplastica Additiva.
È diventato ormai l’intervento più usuale nell’ambito della chirurgia estetica e quest’intervento dura.
Età Mastoplastica
DAI 40 ai 60 minuti, eseguito per la maggioranza dei casi in dayhospital.
Tramite quest’intervento vengono inserite delle protesi mammarie che sono fondamentalmente di due grandi categorie:
- Protesi mammarie Anatomiche, hanno una forma a goccia con un profilo naturale;
- Protesi Rotonde, sono quelle più tradizionali e che riempiono di più il polo superiore del seno.
Le incisioni che vengono eseguite in un intervento di Mastoplastica Additiva sono intorno all’areola, nel solco sotto – mammario, oppure nella regione ascellare, ma questa tecnica viene utilizzata più raramente.
Le protesi vengono messe su un piano, detto Dual Plain, in modo che il muscolo pettorale copra la protesi nella porzione superiore.
Le protesi che normalmente vengono utilizzate per questo tipo di intervento sono di due forme, una più rotonda , che riempie maggiormente il polo superiore ed una più anatomica.
Come si svolge l’intervento?
L’intervento si svolge in sala operatoria, quindi è un vero e proprio intervento chirurgico in anestesia generale.
Quali tecniche di chirurgia si utilizzano?
La Mastoplastica Additiva prevede l’utilizzo di più tecniche chirurgiche. La tecnica più tradizionale è la tecnica “sotto – ghiandolare”, dove il chirurgo inserisce al di sotto della ghiandola mammaria la protesi.
Un’altra tecnica utilizzata, ma ormai un po’ in disuso, è la tecnica “sotto – muscolare”, dove la protesi viene messa completamente sotto al muscolo grande pettorale.
Dual Plan
Ma la tecnica più moderna ed efficiente è la cosiddetta tecnica “Dual Plain” che prevede il polo superiore coperto dal moscolo pettorale ed il polo inferiore al di sotto della ghiandola mammaria, questo consente di dare un risultato molto più naturale nel tempo.
Le cicatrici sono visibili?
Nella Mastoplastica Additiva, le vie di incisione e quindi le vie di accesso per fare questo intervento, sono fondamentalmente tre: a metà dell’areola; solco sotto – mammario; via ascellare. Queste cicatrici che sono lunghe circa 3/4 centimetri, a distanza di tempo sono praticamente invisibili. È vero che le protesi al silicone sono pericolose? No, le protesi al silicone non sono pericolose.
Prima di tutto il silicone è la sostanza in medicina più studiata al mondo, è una delle sostanze più inerti che ci siano. È stato ampiamente dimostrato che non da origini a malattie del collagene oppure al tumore mammario e sicuramente queste protesi moderne, che sono costituire da gel altamente coesivo, sono estremamente sicure.
Quanto durano le protesi?
Prima le protesi erano garantite 10 anni, ma oggi non è più cosi, in quanto ci sono alcune protesi, prodotte in America, che sono garantite per tutte la vita, per cui anche le donne molto giovani, non avranno bisogno di sostituirle.
Dopo l’intervento, ci sono delle indicazioni particolari da seguire?? Nelle prima 24/48 ore di riposo, è comunque possibile effettuare movimenti quotidiani, come ad esempio, muovere le braccia. Dal terzo giorno sarà anche possibile guidare o fare una leggera attività fisica, fino a che, ad una settimana dall’intervento si possono rifare il 70/80% delle cose che si facevano prima e ad un mese dall’intervento è possibile fare tranquillamente tutto ciò che si faceva prima di essere operata.
Chiedi la tua consulenza Gratuita con il nostro Chirurgo estetico.
Filler: ridona giovinezza al tuo viso
I filler possono essere definiti come “sostanze da iniettare nella pelle”, con lo scopo di aumentare il volume delle labbra, correggere le asimmetrie e i difetti del contorno; a ridare giovinezza ad una mucosa che sta perdendo turgore a causa dell’età, andare a correggere degli inestetismi che si manifestano sul viso, e in modo particolare, per tentare di rallentare la comparsa dei segni tipici dell’invecchiamento, contrastando efficacemente le rughe e i solchi della pelle; ma un altro risultato che viene solitamente perseguito con l’utilizzo del filler, è quello della correzione dei volumi del viso, la cosiddetta ipoplasia, con particolare riferimento all’incremento del volume degli zigomi, del mento e infine anche delle labbra.
Grazie alle iniezioni di acido ialuronico le labbra diventano più piene e turgide, ottenendo un effetto molto naturale
Che Cosa sono i Filler
Si tratta di materiali speciali che possono essere iniettati direttamente nella pelle del viso, facendo uso di un ago particolarmente sottile.
Hanno principalmente il ruolo di riempire le rughe, come del resto le pieghe, le depressioni e le cicatrici troppo pronunciate.
La medicina estetica ne fa anche uso nei casi in cui sia necessario aumentare il volume delle labbra, del mento ed infine persino degli zigomi.
Esistono differenti tipologie di filler ed ognuna è indicata per svolgere un trattamento specifico.
Cosa non fare dopo il Filler
Sottoporsi a un’iniezione di filler è semplice: il trattamento può avvenire senza la necessità di ricovero, e oltretutto le infiltrazioni, poiché effettuate con aghi sottili, non richiedono l’anestesia.
Bisogna però mettere in conto, che un trattamento con filler può causare la comparsa di segni di piccole dimensioni, come ematomi, che in genere non tardano a riassorbirsi dopo l’intervento. Indicazioni da rispettare dopo il trattamento:
- Evitare il sole o eventuali attività al freddo fino a quando il gonfiore non scompare.
- Non esporsi al sole se risulta evidente un edema o un livido.
- Non assumere farmaci antinfiammatori non steroidei, salvo diversa prescrizione medica Usare una crema antiedema, se prescritta dal medico
- Evitare alcolici
- Non ricorrere al trucco nelle 12 ore successive