Quando le bolle nella bocca sono persistenti e molto dolorose non vanno sottovalutate: scopriamo quando andare dal dentista.
Le bolle nella bocca sono un problema spesso sottovalutato. Questo perché nella maggior parte dei casi, pur provocando fastidio e dolore, passano velocemente senza particolari trattamenti.
Ma in quali casi è necessario consultare un dentista?
Scopriamo tutto sulle bolle in bocca, quali sono le cause, i rimedi e quando è il caso di visitare uno specialista.
Bolle nella bocca: cosa sono?
Quelle che chiamiamo bolle o bollicine sono delle vesciche o ulcere e sono delle vere e proprie lesioni che possono presentarsi in diverse parti della bocca:
- Guance
- Gengive
- Lingua
- Palato molle
Generalmente creano un fastidio passeggero, ma in alcuni casi risultano molto dolorose e possono rendere difficile mangiare o persino parlare.
Quali sono le cause principali delle bolle nella bocca?
Sono diverse le cause delle bolle nella bocca:
- Morsi accidentali, graffi, ustioni sono tra le cause più comuni
- Infezioni come herpes (labiale e genitale), candidosi orale e stomatite (erpetica o aftosa)
- Malattie autoimmuni
- Reazioni allergiche ad alimenti o medicinali
- Stress
- Ansia
- Carenze alimentari, in particolare di ferro e vitamine del gruppo B
Come curare le bolle in bocca
Le bolle nella bocca guariscono generalmente da sole, massimo nel giro di un paio di settimane. In alcuni casi più gravi, persistono oltre questo periodo: quando accade è bene visitare un dentista, come vedremo.
Per il momento, scopriamo alcuni dei rimedi più efficaci per alleviare fastidio e dolore.
Innanzitutto, è necessario ricorrere a un’alimentazione corretta. È bene evitare di mangiare o bere alimenti e bevande acidi (alcolici, frutta secca, affettati, bevande a base di soda, caffè etc.), piccanti o molto salati. È meglio invece scegliere alimenti morbidi e freddi, pensiamo alle verdure cotte, alla frutta fresca o allo yogurt.
Ci si può rivolgere poi al farmacista, che saprà consigliare prodotti specifici per ridurre fastidio e dolore come:
- Farmaci a base di lidocaina o benzocaina, anestetici locali;
- Medicinali a base di ibuprofene o paracetamolo, indicati in particolare quando le bolle nella bocca provocano febbre;
- Prodotti ad applicazione topica con corticosteroidi o acido ialuronico.
Bolle in bocca: rimedi naturali
Abbiamo visto alcuni dei trattamenti più comuni per le bolle nella bocca, ma esistono anche dei rimedi naturali che possono aiutarci ad alleviare il fastidio.
Scopriamone alcuni:
- Ghiaccio: da applicare direttamente sulla lesione;
- Acqua salata tiepida, da usare per effettuare dei gargarismi;
- Bicarbonato di sodio mescolato con acqua: creare una pasta da applicare direttamente sulla bolla;
- Miele o olio di menta piperita: entrambi i rimedi vanno applicato direttamente nel punto in cui si prova fastidio;
- Foglie di basilico da masticare.
Ricorda: i rimedi naturali non sono trattamenti medici consigliati e non sostituiscono il parere di uno specialista.
Afte, le bollicine più comuni
Abbiamo parlato delle stomatiti aftose tra le cause delle bolle nella bocca. Queste lesioni, chiamate più semplicemente afte, sono tra le più comuni, oltre che essere dolorose e fastidiose.
Le afti, conosciute anche come ulcere aftose o stomatiti aftose, sono piccole ulcere o lesioni che si formano all’interno della bocca, spesso sulla lingua, le labbra, le guance o il palato. Queste ulcere possono apparire come bolle piene di liquido prima di rompersi e formare ulcere aperte.
Anche in questo caso, le cause più comuni sono i traumi all’interno della bocca (morsi accidentali, graffi, ustioni, etc.), lo stress, le carenze alimentari e le reazioni allergiche ad alimenti, bevande, farmaci.
Le afte possono inoltre segnalare dei problemi al sistema immunitario, come la sindrome di Behcet o il lupus.\
Se hai delle bolle in bocca e non sei sicuro della causa, è consigliabile consultare un medico o un dentista per una diagnosi corretta e un piano di trattamento appropriato.
Le afti, se confermate come la causa, possono essere dolorose ma di solito guariscono da sole in circa una o due settimane.
Lo Stress e’ la causa delle Afte?
Lo stress può contribuire allo sviluppo di bolle nella bocca indirettamente dato che e’ dimostrato che lo stress abbassa le difese immunitarie.
Quando una persona è stressata, il corpo rilascia ormoni come il cortisolo, che può avere effetti negativi sul sistema immunitario.
Quindi lo stress non e’ la causa principale delle afte ma e’ una conseguenza dello stress, l’abbassamento delle difese immunitarie che pue’ provocare le ulcere aftose,
Quando andare dal dentista?
Sono due i casi in cui le bolle nella bocca diventano più preoccupanti e devono essere sottoposte a un controllo da parte del dentista:
- Quando persistono per più di due settimane e sono particolarmente dolorose;
- Quando si ripetono di frequente e sono associate a sintomi più gravi come febbre, mal di gola, emicrania, difficoltà respiratorie.
In questi casi, il parere di un dentista specializzato può aiutarti non solo a curare al meglio i sintomi, ma soprattutto a individuare la causa e portarti a un graduale percorso di guarigione.
Per indagare a fondo l’origine del problema, potresti avere bisogno di esami e visite specialistiche, che ti offrano una diagnosi precisa e trattamenti che intervengano a monte: è importante non trascurare la presenza di queste lesioni nella bocca, in modo da prevenire ulteriori complicazioni come tumori alla bocca
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